Alcuni dei migliori rappresentanti del comparto cinematografico italiano chiamati a giudicare i documentari della sezione BFF Doc. Assieme al pluripremiato regista, sceneggiatore e direttore della fotografia Daniele Ciprì, che presiede la giuria, ci sono infatti la giornalista e autrice tv Nicole Bianchi e Michele Suma, Direttore Artistico del Sudestival di Monopoli
DANIELE CIPRÌ
Regista, sceneggiatore e direttore della fotografia italiano, noto per la sua collaborazione in coppia con Franco Maresco come Ciprì e Maresco. Si fa conoscere alla fine degli anni ottanta per i suoi lavori alla regia in coppia con Franco Maresco nel duo Ciprì e Maresco, nella serie di sketch di Cinico TV, in onda su Rai 3, e in vari film. Tra il 1995 e il 1998 è alla regia di film come Lo zio di Brooklyn e Totò che visse due volte.
Come direttore della fotografia ha lavorato al fianco di registi del calibro di Renato De Maria, Marco Bellocchio e Roberta Torre.
È docente di regia presso l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith di Roma.
Nel 2019 è autore della fotografia per Croce e delizia, regia di Simone Godano, si aggiudica il Nastro d’argento per la Miglior fotografia per La paranza dei bambini e per ll primo re, regia di Matteo Rovere. Per quest’ultimo si aggiudica anche il David di Donatello. Per Ficarra e Picone cura la fotografia del film Il primo Natale e della serie tv Incastrati. Di recente è stato direttore della fotografia del film Il cattivo poeta e di Spaccaossa (al BFF lo scorso anno). Nel 2023 presenta alla Festa del Cinema di Roma il documentario realizzato con Roberto D’Agostino e Marco Giusti, Roma, santa e dannata.
NICOLE BIANCHI
Giornalista e autrice tv. Dal 2012 scrive Cinecittà News e per la rivista ottoemezzo. Parallelamente all’attività giornalistica ha portato avanti quella di autrice tv, occupandosi di cinema, serialità e storia della televisione, Tv per Ragazzi.
Ha partecipato con saggi specialistici alle pubblicazioni (2013), Esordi Italiani – Gli anni Dieci al cinema (2015), Liliana Cavani. Il cinema e i film (2021). Ha scritto Non dire viola, dedicato alla scaramanzia nel cinema, e curato De Sica, io e Il Giardino dei Finzi Contini (2022) di Lino Capolicchio.
Ha partecipato alla cura di mostre, tra cui DIVE – Donne del Cinema Italiano (2010); ha contribuito a Il cinema con il cappello. Borsalino e altre storie (2011) e L’architettura del mondo (2012), presso la Triennale di Milano; a Immortale (2015) dedicata a Giovanni Paolo II, esposta all’Archivio di Stato di Torino.
Nel 2023 ha ricevuto il Premio Domenico Meccoli – Scrivere di Cinema.
MICHELE SUMA
Fondatore e direttore artistico da 24 anni del SUDESTIVAL, festival del cinema italiano degli esordi, che si tiene in Puglia, a Monopoli.
È stato assessore alla cultura della propria città, consigliere comunale per due legislature e candidato sindaco ed è docente di letteratura italiana, latina e di storia antica. Nel 2006 fonda l’Associazione SGUARDI, per la diffusione del linguaggio delle immagini e della cultura cinematografica.
Ha collaborato con il LEVANTEFILMFEST, è stato nella direzione organizzativa del SalinaDocFestival, ha collaborato alla prima edizione del BIFEST, curando l’evento speciale del festival.
Dal 2018 ha siglato un Protocollo di Collaborazione tra il SUDESTIVAL di Monopoli e il GOLDEN APRICOT INTERNATIONAL FILM FESTIVAL di Yerevan per la diffusione del cinema italiano in Armenia.