Purga

Inverno, 1942. Oltre il Circolo Polare Artico, sull’isola disabitata di Trofimovsk nel Mare di Laptev, i deportati lottano per sopravvivere. Questo è il luogo scelto dalle autorità sovietiche per deportare un gran numero di abitanti dai paesi baltici occupati, dalla Finlandia, dall’Ucraina e da altrove. In questo paesaggio aspro e alieno, l’uomo è un semplice granello. Sullo sfondo di un isolamento così maestoso, molte migliaia di persone affrontano la selvaggia indifferenza e la crudeltà della natura. Vivendo sempre al limite, devono trovare un modo per sopravvivere. Tutte le esperienze rappresentate si basano sui ricordi non sbiaditi di coloro che sono sopravvissuti.